Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Die Erstausgabe wurde 1778 publiziert.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.)
Details zu diesem Werk
Beschriftung
Unterhalb der Darstellung bezeichnet: "A. Lucerna ant.a di Bronzo fatta per appendersi, come lo dimostrano le sue Catene, e l' Uncino B. Rappresenta questa una Carretta fatta / a similitudine di quelle, che si usavano ne' Circhi, tirata da due Tori. C Timone del Carro. D Giogo. Si rende particolare questa Lucerna non solo per / la sua rara forma, ed invenzione, ma ancora per vedersi i due Cuscini E, situati fra il Giogo, e i due Colli de' Tori; maniera usata forse / dagli Antichi di sottoporre i d.ti Cuscini alle Testate de il Gioghi de i Timoni de' Carri condotti dai Bestiami da lavoro. La Figura, che mostra / di guidare, potrebbe immaginarsi, che fosse una Proserpina F. o vero Cintia Dea della Notte, la quale co' suoi Raggj illumina il Mondo involto / nelle tenebre. Questa Figura è stata adattata in questa Lucerna per denotar il suo uffizio espresso in que' due Lumi G, soliti risplender in tempo / di notte per dar luce anticamente a quei Luoghi, ove era collocata. Le tre Catene sono raccomandate ne' Siti H per inalzar la Lucerna. / I Una delle due Rote del Carro. Questa Lucerna è stata ritrovata l' anno 1773. negli Escavi fatti nel Cortile del Palazzo dell' Eccmo Signor / Francesco Gaetani Duca di Sermoneta, situato a S. Maria Mag.e K Lucerna, che si conserva nel Museo Kirkeriano del Collegio Romano." (nach: Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.7.)
Oberhalb der Platte rechts nummeriert: "6" (Bleistift)Werkverzeichnis
F 608; Wilton-Ely 895; Höper 13.7
Provenienz
Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.