Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Antike Basaltvase, in mehreren Stücken gefunden / "Vaso Antico di Basalte ritrovato in più pezzi", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)
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Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger

Antike Basaltvase, in mehreren Stücken gefunden / "Vaso Antico di Basalte ritrovato in più pezzi", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)

Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger

Antike Basaltvase, in mehreren Stücken gefunden / "Vaso Antico di Basalte ritrovato in più pezzi", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)
In: "Vasi Candelabri Cippi [...]", Band 2, 2. Pariser Ausgabe um 1835, Tafel 4

Die Erstausgabe wurde 1778 publiziert.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.)

Details zu diesem Werk

Beschriftung

[Hochformat] Oben in der Mitte bezeichnet: "Al Nobile Uomo il Sig. Giambattista Collicola Montioni Foriere Maggiore / Dei Sagri Palazzi Apostolici Amatore delle belle Arti / In atto di Ossequio il Cav. Gio. Batta Piranesi D. D. D."; rechts daneben nummeriert: "60"; unterhalb der Darstellung bezeichnet: "Vaso antico di Basalte ritrovati in più pezzi. Egli è di gran mole, e fù scavato l' anno 1772. con altri frammenti di Statue negli Orti de' RR. PP. della Missione sul monte Quirinale nella profondi- / tà di palmi 25. Si crede, che queste ruine appartenessero alla Casa di Pomponio Attico. Egli è adorno di varie Sculture. Le Maschere Sceniche, che si veggono in questa facciata, sono altrettante / dalla parte opposta, ma scolpite con qualche diversità da queste; Industriosamente sono state disposte dall' Artefice, essendo separate architettonicamente per mezzo de' loro Tirsi; e queste con ogni orna- / mento, e con finezza d' Arte sono state lavorate, e ben risolute in questa durissima pietra. Il Sommo Pontefice Pio VI. gloriosamente Reg.te essendo Tesoriere mosse, e determinò la San.me.a / di Clemente XIV. a fare una Raccolta delle più belle, ed eccellenti Statue, ed altri pezzi di Antichità con diversi Ornamenti, che quà, e là erano sparsi, essendosi al tal fine innalzata una Fabbrica / adattata alla grandezza dell' impresa, la quale fu condotta felicemente a buon termine, permanente ancor Tesoriere la Stessa Santità Sua. / Questa insigne Raccolta denominata dal Suo Autore Museo Clementino, viene dalla Santità di Nostro Signore Pio Sesto arricchita tutto giorno di altri Antichi preziosi Monu- / menti, e la stessa Fabbrica è dal Medesimo accrescinta, e portata alla più singolare magnificenza."; unten rechts signiert: "Cav. Piranesi F." (nach: Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.61.)

[Hochformat] Oberhalb der Platte rechts nummeriert: "4" (Bleistift)

Werkverzeichnis

Focillon 658; Wilton-Ely 945; Höper 13.61

Provenienz

Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.