Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Die Erstausgabe wurde 1778 publiziert.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.)
Details zu diesem Werk
Beschriftung
[Hochformat] Oben in der Mitte bezeichnet: "Dedicato all' amicizia dell' Illmo Sig.r Abb.te D. Pietro Grant / amatore delle belle arti / In atto d' Ossequio il Cavaliere Gio. Batta Piranesi D. D. D."; oben rechts nummeriert: "102"; unterhalb der Darstellung bezeichnet: "Cenerario antico di marmo, che si vede nel giardino Pontificio sul Quirinale. L' iscrizione, che si vede / nel mezzo, essa è sostenuta da un festone portato da due genj alati che posano sopra de cornocopj, / ne quali sono fusti, frondi d' uve circondate da ucelli che pare essi siano intenti a morderle. La lupa / che assale il cignale, pare, che voglia uscire da quell' intrigo del festone. Questi animali / nel presente sogetto pare, che vogliano alludere all' umane vicende della vita dell' Uomo."; unterhalb davon links signiert: "Cavalier Piranesi del. e inc." (nach: Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.116.)
[Hochformat] Oberhalb der Platte rechts nummeriert: "59" (Bleistift)Werkverzeichnis
Focillon 710; Wilton-Ely 997; Höper 13.116
Provenienz
Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.