Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Die Erstausgabe erfolgte in Einzelblättern Ende 1747 - 1778, zunächst herausgegeben von Giovanni Bouchard, ab 1760 vom eigenen Verlag.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 14.)
Details zu diesem Werk
Beschriftung
Unterhalb der Darstellung links bezeichnet: "Il Tempio di Giove Tonante alle radici del Monte Capitolino fu da Ottaviano Augusto fabbricato per voto, e / poscia dopo aver sofferto incendio con altre Fabbriche del vicino Campid.o fu restituito dall' Imp.re Adriano. Per ciò, / che si scopre in questo insigne Avanzo dell' Ambulacro esterno, tanto per la esquisita delicatezza / e disposizione degl' intagli, quanto per la sodezza, e maestà della Fabbrica, egli può meritam.te annove-"; in der Mitte bezeichnet: "Veduta del Tempio di Giove Tonante"; rechts bezeichnet: "-rarsi tra i più cospicui ornati edificj, che sono stati innalzati in quel secolo felice. 1. Colon- / ne di marmo greco, di gran mole, e di un solo pezzo in gran parte sepolte nel terreno / 2 Fianco del moderno Campidoglio piantato sopra l' antico Tabulario, segnato 3."; unterhalb davon bezeichnet: "Presso l' Autore a Strada Felice vicino alla Trinità de' monti"; rechts daneben signiert: "Piranesi Archit. dis. ed inc." (nach: Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 14.49. In diesem Zustandsdruck fehlt die bei Höper verzeichnete Preisangabe "A paoli due e mezzo.")
Oberhalb der Darstellung rechts nummeriert: "10" (Bleistift)Werkverzeichnis
Focillon 819; Wilton-Ely 182; Höper 14.49
Provenienz
Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.