Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Die Erstausgabe erfolgte in Rom im Jahr 1762.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 11.)
Details zu diesem Werk
Beschriftung
Oben links bezeichnet: "Tav. IV."; oben in der Mitte auf einer Tafel bezeichnet: "Sezione per lungo, ed elevazione ortografica dello stesso Delubro. / a, b. Quel residuo di cornice, che accenno nella Tav. V. presso la lett. A, e la cui forma dimostra nella Tav. VII. con / l' asterisco, mi fe cercare come fusse un tempo questa parte del Delubro, che oggidì è così rovinata come / dimostro nella Tav. VIII. lett. A B. Feci perciò sgombrare una porzione degl' impacci accennati in questa / Tavola con la lett. D, e vi rinvenni le due ante notate con l' a, come pure due posamenti, e sustruzio- / ni fondamentali che doveano sorreggere due delle colonne che tosto mi figurai essere stato otto così disposte / come le ho descritto nella Tav. III. lett. a, b. / c, d, e, f. Gradinate le cui sustruzioni sono stato da me rinvenute, mediante altri scavi del terreno sotto / il quale restan sepolte."; oberhalb der Mitte rechts bezeichnet: "Tartari e / tufi, de' quali / erano rivestiti / i nicchj E g, ed ambo / i lati del delubro / sotto l' architrave Dorico"; unten links signiert: "Piranesi F." (nach: Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 11.50.)
Oberhalb der Platte rechts nummeriert: "50" (Bleistift)Werkverzeichnis
Focillon 496; Wilton-Ely 629; Höper 11.50
Provenienz
Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.